Mamma, Ho Comprato Bitcoin!

Le motivazioni che mi hanno spinto a scrivere un libro e come pubblicarlo in autonomia.

Era l’inverno del 2020 e lo spettro dei lockdown tornava a incombere sull’Europa, molte persone cercavano un hobby, un secondo lavoro o qualcosa da fare con tutto questo nuovo tempo libero. C’è chi studiava ricette di cucina, chi si installava una palestra in casa, ma anche musica, fotografia, arte.

E poi ci sono io che dopo aver passato il primo lockdown a rimodellare un camper ora cercavo una nuova sfida, specialmente intellettuale, qualcosa da creare per altri e non solo per me.

Proprio durante questo periodo la mia ragazza Becky mi stava raccontando del suo libro scritto e auto pubblicato su Amazon: “Shimokitazawa: A Beginner’s Guide to the World’s Most Walkable Neighborhood”, nel quale racconta del quartiere in cui ha vissuto per 9 anni a Tokyo, una sorta di guida al quartiere, dove mangiare e cosa fare in questo mondo magico proprio nel cuore di Tokyo. Libro pubblicato con una tempistica non perfetta, visto che nello stesso momento in cui è uscito, è iniziata anche la pandemia.

“Torneremo a viaggiare” pensava.

Scrivere un libro è un’idea interessante, già stavo scrivendo articoli qui su medium, ma un intero libro sembrava veramente una grande sfida, quale momento migliore di allora per provarci?

Come prima cosa serviva un argomento, non è servito molto a capire che dopo l’estate 2020, in cui le criptovalute erano prepotentemente tornate argomento di discussione su televisioni e giornali forse era necessario produrre contenuti educativi, e non disinformazione come quella che c’era in giro.

Sapevo già che finalmente era arrivato il mio momento di tuffarmi a pieno in questo mondo, anche lavorativamente. L’occasione era ghiotta, ma prima di iniziare questo percorso era necessario partire dalle basi, farle mie, essere abile di spiegarle a chiunque, anche a mia madre!

Da qui nacque l’idea che è alla base del libro, mentre il titolo è un gioco di parole ispirato al film “Mamma, Ho Perso L’Aereo

Copertina di Claire Vacha

Un’altra cosa che era assolutamente necessaria era di avere un metodo, qualcosa che mi avrebbe accompagnato dalla prima pagina all’ultima del libro, senza la tentazione di abbandonarlo alla prima…

Lorenzo Primiterra, The Crypto Nomad

Bitcoin early adopter (2011). Digital nomad. Open source developer. Believe in the freedom of internet. Always looking for that brilliant idea.